Meridiane in natura



Quasi tutti gli organismi sono dotati di un "orologio interno" che scandisce il trascorrere del tempo :un esempio
che tutti conosciamo è l'aprirsi e il chiudersi dei petali dei fiori a seconda delle condizioni di illuminazione .
In molti casi la fase in cui le corolle sono aperte copre un arco di ore diurne, ma in altri casi è notturna
e termina con l'alzarsi del sole ( ecco la ragione di nomi come " bella di notte" e " gloria del mattino")
Il naturalista Linneo, avendo notato le differenze da una specie vegetale all'altra,
e la costanza in una stessa specie del sincronismo tra questi cicli e il tempo astronomico, compilò un elenco
di piante che coltivate insieme in un'aiuola potevano costituire un vero e proprio " orologio floreale"
capace di scandire con buona approssimazione, attraverso il mutare del suo aspetto fiorito, lo scorrere delle ore.
Questi "orologi a fiori " erano particolarmente usati dai giardinieri del secolo scorso.

Ecco alcuni fiori "meridiana":
Hypochoeris radica , si apre alle 6
Calendula africana , si apre alle 7
Ieracio , si apre alle 8
Sonchus , si chiude alle 9
Lassana comune , si chiude alle 10
Stella di Betlemme , si apre alle 11
passiflora, si apre alle 12
Garofano , si chiude alle 13
Primula rossa, si chiude alle 14
tarassaco , si chiude alle 15
convolvolo , si chiude alle 16
ninfea, si chiude alle 17
primula serotina , si chiude alle 18


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